“Realtà sospese”: un’attenzione al mondo (città, paesaggio, guerre, lavoro, vita quotidiana) che si incontra con le metamorfosi dell’immagine. Sguardi rarefatti, sospesi, in  mutazione , nella selezione di opere da tutto il mondo.  Il catalogo documenta l’attualità delle riflessioni teoriche, fra fotografia, pittura, cinema, arte contemporanea, architettura e  illustra i  tanti eventi della rassegna: la retrospettiva dei Fluid Video Crew e l’omaggio a Paik, la “Svizzera interattiva” di Eric Busslinger,  l’opera video-musicale di Jonas Odell, uno spettacolo dal vivo fra musica, letteratura e video. Incorniciata dall’inaugurazione a Vienna e dalla chiusura a Parigi e accompagnata dall’esperienza a Monza di “Art Hotel”, l’edizione 2006 di Invideo presenta un arco di temi cruciali in un attraversamento di media vecchi e nuovi, dal super8 al digitale.  In catalogo, oltre alle schede delle opere, testi su nuovi talenti (come Egbert  Mittelstadt), esperienze didattiche ed editoriali,   riflessioni di Philippe Dubois, di Dominique Paini, di Alain Fleischer.
Il tutto in una cascata di immagini fra poesia, danza, teatro, documentario lirico, riflessione, memoria. Immagini intense, immagini sospese.