VEDERE LA MUSICA
Questa mostra in due atti propone un viaggio nel mondo del più universale dei linguaggi:
la musica
Nella prima parte l'opera interattiva Metal Detector invita lo spettatore a farsi protagonista suonando degli speciali strumenti musicali le cui note generano immagini di tappeti digitali.
Nella seconda parte, Video per Monitor, vengono proposti su monitor tre diversi programmi di video nei quali la musica è protagonista: un programma è dedicato a due maestri come Chris Cunningham e Anton Corbjin, un secondo a giovani autori di tutto il mondo, un terzo a videoartisti italiani.
Tutti i video provengono dall'archivio di INVIDEO.
Un primo momento ludico in cui è lo spettatore stesso a creare le immagini e un secondo momento "meditativo" e "formativo" nel quale allo spettatore vengono proposte le punte alte della musica trasformata in immagine, ma anche lo sguardo di autori giovani sul mondo musicale.
Dopo averle fruite egli può tornare nella prima stanza e constatare con maggiore consapevolezza, gli effetti della sua interazione con Metal Detector e di nuovo tornare a fruire le opere dei maestri e quelle dei giovani autori in una struttura circolare creativa e ludica potenzialmente infinita.
I ATTO | II ATTO |
Metal Detector Videoinstallazione interattiva di Giuseppe Zambon e Hairi Vogel Un'opera video-musicale che prende vita e viene guidata dal suono degli strumenti metallici su cui agisce il pubblico. Le note, le percussioni prodotte, aprono il dataspace di METAL DETECTOR (immagini, suoni, concetti) all'interazione. Si tratta di un'applicazione innovativa che apre la strada ad esperienze artistiche dove l'opera si consegna all'utente e si fa guidare dalla sua sensibilità musicale. Una forma di video-musicale che non consente una fruizione televisiva ma solo ed esclusivamente tecnologica e digitale: si entra in contatto con l'autore e si sfogliano le sue visioni, i suoi accostamenti cromatici. Ne risulta un dialogo fra due postazioni artistiche, un'immersione nei dati dove la macchina permette una sintonia e una relazione virtuale fra spettatore e autore. |
Video per Monitor I programmi sono stati costituiti sulla base di opere provenienti dall'archivio di INVIDEO, o di opere comunque scelte tra le oltre cinquecento che hanno risposto ai bandi di selezione per la Mostra Internazionale di video d'arte e cinema oltre che si tiene ogni anno a novembre. Su tre monitor girano in loop tre diversi programmi di video il cui tema è comune - l'illustrazione, la messa in immagini della musica - ma viene declinato con modalità e scelte espressive molto diverse, in modo da costituire un vero e proprio viaggio nell'universo video-musicale. Primo monitor Secondo monitor Terzo Monitor |