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INVIDEO 2005

INVIDEO 2005

XV EDIZIONE

A ROVESCIO

Michel Klöfkorn- 3,48€

9-13 NOVEMBRE

Lausanne, Théâtre Sévelin
8 novembre 2005

Milano, Spazio Oberdan 
9 - 13 novembre 2005


Milano, Anteo spazioCinema
12 novembre 2005

A rovescio”: un titolo che contiene un po’ di caparbio spirito di contraddizione. Lo spunto è venuto dai tanti video che quest’anno usano l’effetto della reversibilità, tornando a ritroso con le immagini e giocando con l’illusione di un tempo “rovesciabile”. Ma subito ci siamo accorti che questa espressione poteva diventare la metafora di un andamento controcorrente, come se i video dell’edizione 2005 – ancor più di quelli delle precedenti – fendessero la folla delle audiovisioni prodotte dai media alla  rovescia, appunto: contromano, o controsenso. In una direzione opposta, con una prospettiva rovesciata. Con uno sguardo capovolto. Mai come quest’anno i lavori di video e cinema “oltre” che la nostra manifestazione stana in tutto il mondo hanno cercato di elaborare un discorso ricco di contenuti, proposte, analisi, denuncia, senso etico e civico, sguardo socialmente impegnato. Al “rovesciamento” del linguaggio che già la videoarte e il cinema sperimentale praticano e conoscono da decenni – ritmi, colori, metamorfosi, suoni, forme diverse e distanti dall’andamento narrativo e realistico – corrisponde un rovesciamento di tematiche. Come se la ricerca formale cercasse e trovasse finalmente un dialogo con il documentario e la saggistica audiovisiva, abbandonando quei visionari, affascinanti ma spesso un po’ sterili esercizi di astrazione, pure tanto densi di senso, almeno nei grandi autori.

Così, a fianco dei poemi visivi ispirati –come nell’edizione del 2004 – agli stati liquidi, al mondo naturale (potremmo definirla videoarte ecologica), fra mare, piante, forme organiche in movimento, troviamo la durezza e l’asprezza di video e film dedicati a grandi problemi del nostro tempo: la disoccupazione, l’immigrazione, i problemi dello sradicamento, l’invasività dei sistemi di controllo,  la guerra e le sue rovine, la condizione della donna, il complesso rapporto con la storia e la memoria, la violenza, la nevrosi, il carcere.  Ma anche un’attenzione nuova a fenomeni antropologici, ad aspetti del costume, a rituali antichi. I temi attraversano i generi, anzi costringono i generi (dalla danza alla musica al documentario) a mescolarsi fra loro e a perdere una propria identità forte per ibridarsi e proporre strade nuove di visione/comprensione dei fenomeni. Ed è così che troviamo tracce di “impegno” anche nei più apparentemente disimpegnati corti di musica o danza, uno sguardo satirico, provocatorio o sofferto anche nei lavori più delicati e formalmente elaborati. Accanto a ritratti, videopoesie, poemi urbani; e accanto a opere dal tono e dall’andamento quasi fiabesco, come a ritrovare una dimensione perduta, talvolta i gesti antichi del lavoro, del fare manuale, dell’amore per gli oggetti quotidiani. Anche i tanti video che usano immagini cinematografiche sembrano ora proporre una sorta di nostalgia della tattilità della pellicola, un senso di irreparabile perdita. Come ad andare a ritroso nel tempo, alla ricerca delle vecchie tecnologie, quelle spazzate via dall’informatica, dalla levigatezza dell’immagine digitale. Queste novità di stile e di tematiche si incontrano poi, nell’edizione 2005, con una varietà assai stimolante di paesi, e opere da luoghi che ancora non avevamo esplorato nelle nostre ricognizioni: la Giordania, la Lituania, la Turchia, l’Iran... e molti giovani esordienti accanto a nomi ormai noti e notissimi.

Lo spazio di discussione (qui rappresentato dai testi critici) è inaugurato quest’anno dal problema dell’arte in rete e della complessità degli archivi audiovisivi e della loro fruizione oggi, con un testo di Rudolf Frieling, del grande centro per le arti dei media ZKM, a Karlsruhe in Germania,  che terrà un incontro su questi temi. Due importanti retrospettive  e incontri sono dedicati ad Alain Escalle,  prodigioso autore  francese dalla raffinata sensibilità pittorica, e all’inglese Terry Flaxton, scatenato pioniere di un video (e di una TV ) impegnato e dissacrante, che attraversa teatro, musica, documentario, saggistica, poesia, diari di viaggio. All’arte contemporanea – territorio di confine con varie forme di produzione audiovisiva odierna – è riservato uno spazio che vorremmo ampliare in futuro: qui si parte dalla recente esperienza torinese, che sarà accompagnata durante questa edizione anche da una  ricognizione sull’attività del MUSAC, Museo de Arte Contemporàneo de Castilla y Léon.  E poi due autori cari a Invideo, Robert Cahen (con due versioni dello stesso video, un suggestivo ritratto del Viet-Nam) e Jem Cohen (con il più recente videofilm, una mescolanza affascinante e ricca di spunti antropologici e sociali fra documentario e fiction). Mentre gli eventi veri e propri riguardano le trospettive di video musicali (il gruppo inglese di Lynn Fox e una selezione di italiani), il consueto appuntamento con la visionaria compilation di “Poetronica”, il concorso degli “Amici di Invideo”, onda crescente di anno in anno, che vede in questa edizione, forse per il fascino inquietante del tema (“Io e il tempo”) una insolita quantità di lavori di ottimo livello. E’ un risultato incoraggiante, che si affianca alle novità recenti, come le “inaugurazioni” europee della mostra – quest’anno a Losanna- e a quelle recentissime, come “la notte del video” al cinema Anteo: una festa per i sensi, un dilagare delle giornate di Invideo anche in altri spazi cittadini e in altri orari, una maratona di mirabolanti suoni e visioni, di immagini alla rovescia, come è alla rovescia la notte rispetto al giorno.

Fernand Melgar - La vallée de la jeunesse (Cartographie n. 6)

Scarica il programma di INVIDEO 2005

ELENCO AUTORI SELEZIONATI

Alex  Mendes/Lena Silva. Eye Spy. 2003, Portogallo, 3' 50"                         

Risto-Pekka Blom. Huoneesta toiseen. 2003, Finlandia, 10'                        

Fritah Brahim. La femme seule. 2005, Francia, 23'                           

Jean-Gabriel Périot. Dies Irae. 2005, Francia, 10'                            

                             Undo. 2005, Francia,10'         

Benjamin Silvestre. Animal Regard. 2004, Francia, 27'                    

Johannes Hammel. Die Liebenden. 2004, Austria, 7'                       

Knut Petter Ryan. Hodet mitt. 2004, Norvegia, 3' 20"                      

Claudio Zulian. L'Avenir. 2005, Spagna, 23'                         

Po Kuang Chen. Sequence of Itinerary. 2004, Taiwan, 5' 17"                                

Jérôme Lambert. Léger-New York. 2004, Francia, 5' 38"                            

Gerard Holthuis. Marsa Abu Galawa. 2004, Olanda,13'                              

Yann Marquis. Sauvages dans la ville. 2004, Francia,13'                           

Alisdair Irvine. Curl Up and Dye. 2004, UK, 4'                            

Kactus Hunters. The Def Song. 2005, Francia, 4' 20"                      

Arnaud Ganzerli/Laurent Bourdoiseau/Jérôme Blanquet. Electronic Performers. 2003, Francia, 6'

Edouard Salier. Empire. 2005, Francia, 4' 10"                       

Irina Gedrovich. Photoamateur. 2004, Russia, 26'                           

Vincent Chabrillat. Passages. 2004, Francia, 4'                                 

Bill Morrison. Light is Calling. 2004, USA, 8'                    

Vincent Dudouet. Unicode. 2004, Francia, 5' 40"                             

Vincent & Franck Dudouet/Adolfo Kaplan. Hors chants. 2004, Francia, 5' 35"                               

Tiziana Panizza. Dear Nonna: A Film Letter. 2004, UK/Cile, 15'              

Michel Klöfkorn. 3,48 €. 2005, Germania, 9'             

Antonin De Bemels. Au quart de tour. 2004, Belgio, 7' 07"                         

Paul Lloyd Sargent. Southern Canadian. 2005, USA, 5'                            

Gerald Vak. Still-Life. 2005, Austria, 4' 40"             

Sheri Wills. Gravity. 2004, USA, 14'                        

Eléonore De Montesquiou. Nur. 2004, Germania, 4' 30"                   

Ken Kobland. Ideas for order in Cinque Terre. 2005, USA, 34'                           

Robert Seidel. _grau. 2004, Germania, 10'                           

Johan Soderberg. The Voice. 2004, Svezia, 28'                    

Stephanie Maxwell/Peter Byrne/Allan Schindler. Second Sight. 2005, USA, 5' 30"              

Antonio Poce/Valerio Murat. Nuvolari. 2004, Italia, 3'                                 

Giuseppe Tumino. Beddu Nostru Signori. 2004, Italia, 3'                

Dirk Szuszies. Dialogues 99 /II von Sasha Waltz. 2004, Germania, 26'                 

Giorgio Longo. Roberto Sanesi - Allora chi o cosa?. 2004, Italia, 5'                      

Vincenzo Beschi. Strip Melody. 2005, Italia, 4' 20'                           

Pierre-Yves Cruaud. Stratégie, geste et signe. 2004, Francia, 6' 15''                                  

Fabio Selvafiorita/A Peau d’Ecran Videodance Company. Tipi di polvere. 2004, Italia, 6' 07''        

Mika Taanila. Optinen ääni. 2005, Finlandia, 6'                               

Max Maxibillionth. Totally Still. 2005, Australia, 4'              

Laura Waddington. Border. 2004, FR/UK, 27'         

Broersen & Lukacs. Prime Time Paradise. 2004, Olanda, 11'                    

Steina Vasulka. Hraun og mosi. 2005, USA, 13'                 

                        Phyrosphere. 2005, USA, 6'                     

Ho  Tam. In The Dark. 2004, Canada, 6'                            

Pascal Lièvre. Teach Me How To Love (Savoir aimer). 2004, Francia, 1' 45''                               

Suhad Khatib. Over Consumed. 2005, Giordania-Germania-Francia, 21' 50"                                  

Xena Kalouti. Urban Syntax. 2005, Giordania-Germania-Francia, 3' 50"                            

Evaldos Dansas. Anthropology of Abuse, 2004, Lituania, 5'

Shelly Silver. What I’m Looking For, 2004, USA, 15’                               

ONG Wing Lock. 10 Nights Rehearsal Note. 2003, Hong Kong, 4'                                  

Jon Rubin. Among The Living. 2004, USA, 1' 21''                          

Ábel Kónya. Transit. 2004, Ungheria, 12' 49''                      

Susanna Carlisle. Understory Shadow. 2005, USA, 6' 50''              

Cezar Migliorin. My name is Paulo Leminski. 2004, Brasile, 4' 30''                       

Sándor Kardos. Slitfilm. 2005, Ungheria, 19'           

Kevin Murphy. The United Nations. 2005, Svezia-USA, 5’ 20”     

Peter Tscherkassky. Instructions For a Light and Sound Machine. 2005, Austria, 17'                 

Cynthia Madansky. Still Life. 2004, USA, 15'                   

Luna  Amato. Videopoesia. 2004, Italia, 2’30”                                            

Ethem Ozguven. F. 2004, Turchia, 6'                         

Pierangela Allegro/Michele Sambin. Videotello. 2004, Italia, 25’ 48”                       

Kole Laca/Michele Sambin. Scherzo per tastiera a 4 mani. 2005, Italia, 12’ 16”                

Syl Betulius/Lorenz Merz. 4* poemas. 2005, Svizzera, 13'                            

Nicole Seiler. One in A Million. 2005, Svizzera, 10'                       

Fernand Melgar. Cartographie n. 6 - la vallée de la jeunesse. 2005, Svizzera, 26'

Dominique Comtat. Mots pour Maux. 2005, Francia, 36'                            

Sepideh Salehi. Chador. 2005, Italia, 4’ 35”                         

Patrick Bernier/Olive Martin. Manmuswak. 2005, Francia, 16’                                            

Max Philipp Schmid. Der König. 2004, Svizzera, 2’  

Tim White-Sobieski. Closer to Fall, 2005, USA, 4’ 10”                                                     

Antonello Matarazzo. Miserere. 2004, Italia, 19' 27”             

Gianluca Paoletti/Domenico Zàzzara/Chiara Martina. Il mestiere dell'attore. 2004, Italia, 55’

Daniele Segre. Progetto arte moderna e contemporanea della Fondazione CRT. 2005, Italia, 19’20”

Robert Cahen. Plus loin que la nuit. 2005, Francia, 10'

Carlo Isola. Poetronica. 2005, Italia, 35'       

Jem Cohen. Chain. 2004, USA, 99’

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